Williams, ritorno alle qualifiche del 2019

Williams, ritorno alle qualifiche del 2019

GEORGE RUSSELL aveva ammonito il team, affermando che senza il party mode la WILLIAMS avrebbe perso relativamente di più rispetto alla Mercedes. E così è stato, perché il team di Brackley a Monza ha confermato il suo dominio, potendo anche sfruttare più giri in gara, mentre a Grove i musi sono lunghi. Ultima e penultima le due FW43, così com’era abitudine nel 2019. Non proprio il modo migliore per salutare l’ultimo sabato dei componenti della famiglia Williams da membri effettivi del paddock. Russell è anche rimasto imbottigliato nel traffico durante il tentativo per passare in Q2, ma dalle parole del britannico e di Nicholas Latifi si percepisce come LA WILLIAMS DIFFICILMENTE AVREBBE SUPERATO IL TAGLIO ANCHE CON LA SCIA.

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GEORGE RUSSELL (19°, 1:21.587): “È STATA UNA SESSIONE FRUSTRANTE PER TUTTI NOI, SOPRATTUTTO CONSIDERATO IL MOMENTO. Non c’era molto altro che la squadra avrebbe potuto fare: sarebbe cambiato poco se mi avessero fatto uscire un po’ prima o un po’ più tardi. La musica sarebbe stata la stessa, il traffico ci sarebbe stato comunque. Purtroppo è una delle caratteristiche di Monza. Tuttavia, rimaniamo concentrati su domani“.

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NICHOLAS LATIFI (20°, 1:21.717): “È stato molto difficile. SAPEVAMO CHE AVREMMO FATICATO SU QUESTA PISTA E COSÌ È STATO. Tutti vogliono la scia su questa pista perché fa molta differenza. Il mio primo giro non è stato buono, meglio il secondo. Ma anche quest’ultimo non è stato perfetto, avevo del margine. SE LA Q2 POTEVA ESSERE RAGGIUNGIBILE? DIFFICILE DA DIRE, SICURAMENTE AVREMMO POTUTO ESSERE UN PO’ PIÙ VELOCI. Ora l’attenzione è tutta concentrata su domani e su quello che possiamo ottenere“.

Vincenzo
Vincenzo Medico Chirurgo, Psicoterapeuta, Odontoiatra. Specialista ambulatoriale presso l’ASL Napoli 1 Centro. Coach professionista. Terapeuta EMDR.
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