Vettel: “Sfidiamoci su vetture turismo”

SEBASTIAN VETTEL ha poco da chiedere a questo 2020. Se si guardasse solo ai risultati, sarebbe ovvio sostenere il contrario: il tedesco, quattro volte campione del mondo, arranca in 13esima posizione in classifica piloti dopo dieci gare. Il problema, per l’ex Red Bull, è l’effettiva possibilità di un miglioramento nelle prestazioni: DEMOTIVATO, IN PARTENZA, NON A SUO AGIO SU UNA FERRARI NATA MALE CONCETTUALMENTE. Praticamente risale alla Spagna l’ultimo lampo del vecchio Vettel, con sei punti conquistati grazie a un’ottima gestione in gara della gomma morbida. Allora il futuro pilota dell’Aston Martin ha lanciato il guanto di sfida, giusto per ravvivare un suo 2020 davvero magro di soddisfazioni sportive: PERCHÉ NON GAREGGIARE SU UNA VETTURA DIVERSA?
F1 Ayrton Senna davanti a Lauda e Reutemann…
L’esperimento, in realtà, c’è già stato. E proprio al NÜRBURGRING, la prossima pista in questo calendario F1 che lascia ai piloti veramente poco spazio per respirare. Il 12 MAGGIO 1984 il circuito tedesco, rinnovato dopo l’incidente a Niki Lauda di sette anni prima, ospitò molti campioni del paddock di F1. Attingendo dal presente (LAUDA, PROST, Rosberg, de Angelis, SENNA) e dal passato (BRABHAM, HUNT, Hill, Jones, MOSS, Reutemann, Scheckter e Surtees). Considerando anche la presenza di Denny Hulme, sono dieci piloti che avevano (o avrebbero, in futuro) conquistato un Mondiale. Si sfidarono su berline identiche, una Mercedes 190E. VINSE SENNA DAVANTI A LAUDA E REUTEMANN, su una pista resa complicata dalla pioggia. E pensare che il brasiliano fu chiamato all’ultimo momento in sostituzione di Emerson Fittipaldi.
A 36 anni di distanza Vettel vorrebbe ripetere l’esperimento, sfidando i campioni del presente e del passato su vetture turismo. Anche perché il Nürburgring non vedrà né Formula 2 (che tornerà in Bahrain per il gran finale), né Formula 3 (che ha già chiuso il campionato). Dunque c’è spazio per l’inserimento di una gara diversa: “Sì, mi piacerebbe questa sfida. CI STAREI, SICURAMENTE“, ha detto il ferrarista a Motorsport. “Se avessimo la possibilità di combattere su vetture turismo o comunque qualcosa che ci permetta di lottare uno contro l’altro, sarebbe divertente. FORSE METTEREBBE IN OMBRA LA GARA DI F1 CHE SEGUIRÀ!“.