Vettel, fallimenti e lezioni

Esattamente come era accaduto nel ‘ciclo precedente’ a Fernando Alonso, anche l’avventura in Ferrari di SEBASTIAN VETTEL si andrà a concludere senza titoli vinti e con la sensazione del lavoro incompiuto. Il tedesco era arrivato a Maranello carico di enormi aspettative, sue e di tutto l’ambiente, ma l’obiettivo di replicare in rosso i trionfi degli anni in Red Bull si è infranto contro la supremazia della Mercedes. Il rapporto del quattro volte iridato con la tifoseria del Cavallino è mutato, incrinandosi con il tempo per tante ragioni, ma certo a Vettel non si può imputare di non aver messo tutto se stesso nell’avventura ferrarista.
Alonso: “Vettel non ha avuto la macchina in Ferrari”
Alla fine di questa difficilissima annata 2020 le strade di Vettel e della Ferrari si separeranno, dopo una ROTTURA PIUTTOSTO FRAGOROSA e discussa avvenuta ad inizio stagione. Il tedesco tuttavia non sembra provare risentimento verso la rossa, come ha spiegato nel corso di una lunga ed interessante intervista al podcast della F1 Beyond The Grid, nella quale ha cercato di valutare ancora una volta i suoi anni in Italia: “Non credo che andrò avanti avendo dei rimpianti se mi guardo alle spalle. SE SONO GIUSTO E DURO, ALLORA HO FALLITO. C’erano delle ragioni? Probabilmente sì. Ma non le accetto come scuse. Qualunque cosa sia successa, mi ha portato al passo successivo”.
Vettel: “Schumi mio eroe, sui record sono diviso”
Nonostante il mancato titolo, Vettel in sei stagioni è comunque diventato il terzo pilota più vincente della storia della Ferrari. Non solo, è anche il pilota ad aver vinto più gare nella storia della F1 con un team senza però averci vinto un campionato. Questi sono numeri. Al tedesco però, della sua avventura, resteranno impressi maggiormente i RAPPORTI UMANI costruiti in questi anni con chi lavora per la rossa: “Non rimpiango gli ultimi anni e ho imparato molto nel mio periodo con la Ferrari. Una squadra diversa, una cultura diversa, ho avuto modo di farmi molti amici lungo la strada. Certamente la Ferrari è una SQUADRA SPECIALE SOTTO MOLTI ASPETTI” ha concluso.