Vettel e Aston Martin, rischio partenza falsa

“Corporativamente” parlando, quantomeno la RACING POINT continua a fare notizia. Non passa mai inosservato il team statunitense, qualsiasi cosa faccia. Sin da quando ha replicato i condotti dei freni posteriori della MERCEDES 2019. Per presentarli poi sulla vettura 2020, per cui ha subito una penalità di 15 punti in classifica costruttori. L’effettiva competitività della macchina ha aiutato il team, senza dubbio, anche se gli ultimi risultati non hanno dato una mano alla “MERCEDES ROSA“. A Imola ci si è messa anche una chiamata ai box totalmente errata, che ha precluso il podio a Sergio PEREZ, autore di una gara pregevole in rimonta dall’11esimo posto. Per non parlare dei contagi da CORONAVIRUS. La futura ASTON MARTIN, prossimo approdo di Sebastian VETTEL, è l’unico team del paddock ad aver avuto positivi, oltre al proprietario e a vari membri della fabbrica, entrambi i piloti.
Ufficiale: Sebastian Vettel in Aston Martin nel 2021
Perez non ci sarà nel 2021, e sono proprio i piloti che lasciano qualche punto interrogativo sul futuro. Il passaggio da Racing Point ad Aston Martin farà bene al team? Per il costruttore britannico sarà un ritorno glorioso in Formula 1 dopo 61 anni di assenza? Nell’analisi pubblicata da PlanetF1, non è detto che l’ingaggio di VETTEL porti benefici immediati all’Aston Martin: il ferrarista avrebbe già superato il suo picco. GLI ERRORI DI CUI SI È RESO PROTAGONISTA IN FERRARI POTREBBERO RIPETERSI NEL 2021. E POTREBBE REPLICARSI ANCHE QUEL VORTICE NEGATIVO CHE LO HA PORTATO DIETRO A CHARLES LECLERC NELLE GERARCHIE DI MARANELLO. Per quanto Lance STROLL non abbia assolutamente il talento del monegasco, resta il figlio del proprietario. E dunque, se ci sarà un pilota che correrà con la pressione del risultato quello sarà il tedesco.
È pur vero, però, che le prestazioni di Stroll sono calate dopo l’annuncio di Vettel come pilota per il 2021. Resta da capire se c’è stata una CONSEGUENZA PSICOLOGICA oppure se si è trattato di SFORTUNA. Possibile che sia la seconda ipotesi, d’altronde il canadese ha avuto il Coronavirus, a Sochi è stato mandato fuori da Leclerc e al Mugello le dinamiche dell’incidente che lo ha portato al ritiro sono ancora da chiarire. Mentre per quanto riguarda PORTIMÃO, poche scusanti. Paradossalmente, ha reagito meglio Perez alla notizia del suo addio: tranne le gare che ha dovuto saltare per il contagio da Coronavirus, Checo è sempre andato a punti. E dal Mugello in poi non è mai sceso sotto il settimo posto.
Mondiale Piloti F1 dopo GP Emilia Romagna 2020
In totale, a quattro gare dalla fine STROLL E VETTEL HANNO ACCUMULATO 75 PUNTI: SETTE IN MENO DEL SOLO PEREZ. In classifica piloti il quattro volte campione del mondo è mestamente 14esimo, superato anche da Daniil Kvyat grazie all’ottima prestazione del russo a Imola. Dietro di sé, Vettel ha solo i piloti Haas, Alfa Romeo e Williams. Oltre a Nico Hülkenberg, che però ha disputato solo due Gran Premi.