Vettel: “Aggiornamenti? Non ci aspettiamo nulla”

In una stagione quantomai avara di soddisfazione, è certamente difficile per SEBASTIAN VETTEL trovare le giuste motivazioni per provare a concludere al meglio la sua avventura in Ferrari. Il tedesco tuttavia, già promesso sposo all’Aston Martin per il 2021, spera di migliorare il proprio rendimento e trovare finalmente il modo di gestire la SF1000, vero, grande ed irrisolto enigma di quest’annata per la scuderia di Maranello. A Sochi, per il GP di Russia, arriveranno finalmente degli AGGIORNAMENTI sulla monoposto, come auspicato dai piloti e come annunciato dal direttore sportivo del team Laurent Mekies. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento però, è stato lo stesso Vettel a smorzare qualsivoglia entusiasmo a riguardo.
Ricciardo: “Vettel avrà successo in Aston Martin”
“Dove guardare per gli upgrade? Sulle ali, anteriore e posteriore – ha rivelato Vettel, prima di precisare – NON CI ASPETTIAMO UNA PERFORMANCE MIGLIORE, ma forse una migliore sensibilità ed equilibrio. L’altra parte dell’upgrade arriverà nella prossima gara. Lì si spera che possa portare un po’ di prestazione, ma dopo non credo ce ne saranno altri”. Il quattro volte campione del mondo poi ha rivolto il suo sguardo al passato, ricordando le emozioni provate in occasione del primo titolo ferrarista del suo idolo MICHAEL SCHUMACHER. Un momento storico per tutti i tifosi della Ferrari, risalente ormai a vent’anni fa.
Vettel: “A Sochi sorpassi saranno difficili”
“Cosa ricordo e dove ero in occasione del GP del Giappone del 2000? Non ero consapevole delle dimensioni di quel progetto, VOLEVO SOLO CHE VINCESSE ed ero molto triste nel 1999 quando si ritirò – ha ricordato Vettel, pensando all’epopea Schumacher – sembrava solo una questione di tempo e infatti nel 2000 ci riuscì. Credo che fossi a casa, avevo 13 anni. Ero semplicemente felice”.