Stroll, altri podi nel mirino

L’annuncio dell’addio di Sergio Perez dalla Racing Point/Aston Martin per la stagione 2021 e della conferma di Lance Stroll – che sarà affiancato dal ‘neoacquisto’ Sebastian Vettel – ha avuto un effetto opposto sulla stagione degli attuali piloti del team di Silverstone. Perez infatti, ‘costretto’ a dare la caccia ad un sedile, non ha più fallito un colpo in pista. Il giovane canadese invece, tra sfortune, errori e Covid non ha più centrato la zona punti. IL SUO ULTIMO PIAZZAMENTO IN TOP-10 RISALE A MONZA, quando fu terzo sul gradino del podio, anche grazie ad una gara piuttosto caotica ed alla bandiera rossa provocata da Charles Leclerc.
Wolff difende Stroll: “Successo padre non è una colpa”
Alla vigilia del GP di Turchia però, Stroll ha voglia di invertire questa tendenza negativa che lo vede protagonista. L’obiettivo di squadra è naturalmente quello di prevalere nella sfida per il terzo posto costruttori, contro McLaren e Renault, ma il nativo di Montreal ha voluto darsi anche un ‘TARGET’ PERSONALE: “Nelle ultime quattro gare vogliamo ottenere punti con costanza e lottare per la terza posizione nella classifica costruttori. La lotta sarà sempre più equilibrata e la costanza sarà davvero importante. Poi vogliamo sicuramente LOTTARE ANCHE PER QUALCHE ALTRO PODIO nella parte finale di quest’anno” ha rilanciato il canadese.
Perez: “Spero nella Red Bull”
‘Checo’ Perez invece è apparso curioso di TORNARE IN TURCHIA, pista sulla quale lui è uno dei pochi piloti ancora in attività ad aver girato in gara. Era il 2011 e lui chiuse il GP in 14esima piazza, al volante della Sauber: “Ci ho gareggiato solo quella volta volta – ha ricordato l’ex pilota della McLaren, ancora in cerca di un sedile per il 2021 – ma è una pista molto bella. È molto veloce e ha la famigerata lunga curva 8. È un circuito molto fisico e lo sentiremo sicuramente sul collo alla fine del weekend. Non vedo l’ora di correrci di nuovo” ha concluso il pilota di Guadalajara.