Albon, futuro incerto: “Vorrei restare”

Il lavoro di ‘secondo pilota’ in Red Bull non tra i più sicuri e stabili della Formula 1. Lo hanno scoperto in passato Daniil Kvyat e Pierre Gasly e lo sta vivendo adesso sulla propria pelle ALEXANDER ALBON. Il giovane thailandese è in scadenza di contratto alla fine di questa stagione ed il suo sedile è piuttosto traballante, con lo stesso HELMUT MARKO che ha fatto i nomi di Sergio Perez e Nico Hulkenberg come nomi di possibili alternative all’ex Toro Rosso qualora non riesca a convincere i vertici della squadra in queste ultime gare. Interrogato inevitabilmente su questi temi nella conferenza stampa di vigilia del GP di Portogallo, Albon ha cercato di mostrarsi fiducioso riguardo al proprio futuro.
Marko: “Se Albon delude, spazio a Perez o Hulk”
“Sento molto sostegno da parte della Red Bull – ha spiegato il pilota anglo-thailandese – mi concentro sulle gare rimanenti. Devo fare bene. La pressione è qualcosa che c’è sempre“. Inevitabilmente però il FUTURO È INCERTO. Albon, in ogni caso, ha ben chiare le proprie priorità: “Mi concentro su quest’anno. Mi piacerebbe rimanere alla Red Bull, non mi sto guardando intorno da nessun’altra parte” ha sottolineato, in un mercato piloti che comunque vede pochi altri sedili liberi al momento, nel caso da Milton Keynes decidessero di scaricarlo. “VERSTAPPEN? È UN PO’ PIÙ VELOCE OVUNQUE” ha ammesso.
Verstappen e il dominio Mercedes: “Non sono frustrato”
Proprio l’olandese invece si è concentrato sull’appuntamento alle porte, con l’esordio in F1 del circuito di Portimao, è il tentativo della Red Bull di avvicinare le prestazioni della Mercedes: “Stiamo imparando costantemente cose nuove sulla macchina. Dobbiamo continuare a lavorare e poi VEDREMO DOVE SAREMO IL PROSSIMO ANNO – ha spiegato, confessando poi di aver già avuto modo di familiarizzare con il nuovo circuito lustiano – è una bella pista per via dei dislivelli che presenta. Ho già guidato qui una vettura GT. È stata una pura coincidenza. All’epoca non sapevo che la pista sarebbe stata in calendario” ha concluso Verstappen.