Todt: “Non fu Ecclestone a portare Schumi in Ferrari”

Il lungo rapporto tra JEAN TODT e BERNIE ECCLESTONE ha vissuto tanti alti e bassi nel corso dei decenni, ma al tempo stesso ha determinato importanti avvenimenti che hanno poi segnato pagine importanti della storia della Formula 1.
In una lunga intervista concessa a L’Equipe, il presidente della FIA ha parlato dello strano primo incontro tra lui e la Ferrari, dietro il quale si celava l’ombra di Mr E.: “BERNIE ECCLESTONE MI DISSE CHE MONTEZEMOLO ASPETTAVA LA MIA CHIAMATA. Nel luglio 1992 non potevo andare allo stabilimento di Maranello. Così sono arrivai a casa sua a Bologna in Mercedes. In ottobre venne lui a casa mia prima del Salone di Parigi. Firmammo poi nel marzo 1993″.
Discorso diverso, invece, per quanto riguarda l’APPRODO DI MICHAEL SCHUMACHER A MARANELLO nel 1996: “Bernie mi ha presentato alla Ferrari, è vero, ma in seguito non è stato lui il motivo per cui Michael ha sposato il nostro progetto. QUESTO È TOTALMENTE SBAGLIATO. Durante le trattative, ho persino avvertito: ‘non dirlo a Bernie…’ Sarebbe stato il modo più facile per perderlo”.